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| SEMINARI |
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"Panoramica sul diritto d'autore e sulla tutela degli artisti"
di Marco Imperiale |
Obiettivi
- Una breve prospettiva sul diritto d’autore.
- Diritto autore e diritti connessi
- Possibilità remunerative per gli artisti
- Spazio libero per domande/risposte
Struttura
Due incontri di circa un'ora e trenta minuti ciascuno.
Incontro informale sui diritti per gli artisti.
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"Sensibilizzazione alla ritmica"
di Alfio Giugniuletti (Visualizza il curriculum professinale clicca qui) |
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Obiettivi
- Familiarizzare con il ritmo in modo da essere facilitati nelle esecuzioni, a prescindere dallo strumento che si utilizza
- Comprendere i termini della ritmica cercando di fornire le definizioni, più pratiche che nozionistiche, di molti termini di riferimento (battere, levare, beat, upbeat, downbeat, bar, pattern, chain, swing, shuffle, timeline ecc. ecc.)
- Guadagnare sicurezza nel rapporto col ritmo in modo da governarlo e, volendo, farne caratteristica di stile
Struttura
Le serate da 90 minuti saranno strutturate per la maggior parte in modo identico, con una parte teorica e di discussione (circa 30 minuti) e una che occuperà il tempo rimanente nella quale verranno messi in pratica i concetti acquisiti.
A cambiare, invece, di lezione in lezione, saranno i contenuti e le difficoltà che verranno inserite lungo il percorso al consolidamento di ogni step.
Le attività teoriche comprenderanno
- Concetti di tempo e ritmo
- Spiegazione della terminologia di riferimento ritmica
- Comprensione e lettura di eventi semplici sulla timeline
Le attività pratiche comprenderanno
- Esercizi su click
- Esercizi su sezione ritmica
- Esercizi su basi (con e senza sezione ritmica)
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"Fonico self-service"
di Alessandro Margozzi (Visualizza il curriculum professinale clicca qui) |
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Obiettivi
Familiarizzare con le attrezzature audio senza pretendere di diventare un tecnico del suono. Il seminario deve fornire le conoscenze essenziali in modo da essere in grado di sapersi gestire autonomamente una propria strumentazione audio.
Struttura
Le serate della durata di 90 minuti saranno strutturate per la maggior parte in modo identico, con una parte teorica (circa 60 minuti) e una di pratica (circa 30 minuti) salvo gli ultimi due incontri che saranno completamente dedicati a esercizi di verifica. Verranno minuziosamente descritti i collegamenti tra i vari macchinari ed il loro funzionamento. Ampio spazio verra' dato alla descrizione del funzionamento dei mixer. Si insegneranno le principali tecniche di mixaggio, l'utilizzo degli equalizzatori, dei multieffetto digitali (reverbero, delay, auto-pan, ecc...) e dei sistemi di compressione del segnale. Verranno quindi affrontate tutte le aree tematiche del lavoro del fonico in studio, sia dal punto di vista teorico che pratico, oltre che le esigenze delle produzioni live.
Gli allievi del corso verranno istruiti sulle diverse tecniche per la microfonazione degli strumenti acustici, elettrici e della voce; oltre che sulla diversa architettura dei microfoni stessi (condensatore, dinamico, valvolare, ecc...), per un migliore utilizzo degli stessi in base alle necessita' di produzione.
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"Fronte del palco"
di Stefano Teseo (Visualizza il curriculum professinale clicca qui) |
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Progetto
Sviluppare un rapporto autentico con se stessi e con gli “altri”
La motivazione principale del progetto, è il raggiungimento ed il mantenimento, di un”sano” rapporto con se stessi nell’affrontare il “palco”, luogo non solo inteso come strumento preposto ad un’esibizione ma, in metafora come specchio della vita.
Citando un noto film del regista Marco Tullio Giordana il motivo alla base del progetto sarà
“Quando sei nato non puoi più nasconderti”
Possono essere molteplici le motivazioni che portano le persone a decidere di salire sul “palco”. Il mezzo che può essere la musica o la recitazione ha intrinsecamente ad ognuno di noi la voglia di “mostrare” se stessi, non tanto ad altri soggetti chiamati spettatori, ma piuttosto è da se stessi che si cercano conferme. Tutto questo porta ed un’errata comunicazione tra che è sul “palco” e chi assiste gettando le basi a delusioni ed incomprensioni.
Il “palco” così diventa uno reale specchio di vita dove si vivono emozioni si condividono spazi, tempi e regole come nella vita.
Diventa importante quindi conoscersi, per meglio comprendere ed affrontare nel giusto modo il “palco”.
Ponendosi come punto di arrivo una sana condivisione di emozioni, e che lo scambio comunicativo divento proficuo per entrambi i soggetti che partecipano all’evento.
Metodologia
Gli incontri verranno sviluppati con tecniche di centratura sul sé, potenziamento e miglioramento dell’autostima, conoscenza di una corretta comunicazione verso se stessi e verso gli altri ed inoltre ad una migliore lettura dell’ambiente circostante.
Fini e scopi del Progetto
L’obiettivo è quello di raggiungere una corretta conoscenza di se stessi, per condividere ed affrontare al meglio le emozioni che il “palco” ci dona, imparando a comprendere il loro reale valore dandogli il giusto peso, per fare in modo che il “palco “ divenga un luogo di “VERA E SANA GIOIA “.
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