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| PROFESSIONE MUSICA |
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| MATTEO FRANCONI |
Matteo Franconi è nato a Genova
il 29 aprile 1984.
Oltre a cantare, suonare la chitarra
acustica, elettrica, classica e scrivere
canzoni, suona l'armonica a bocca,
il pianoforte, il charango, il basso
e vari strumenti a percussione.
Attualmente i fronti su cui è
impegnato sono tre:
la promozione di concerti accompagnato
dalla sua inseparabile sei corde e
dalla "loop station", un
campionatore a pedale che associato
ad altri effetti per chitarra, gli
permette di riprodurre in real time,
grazie al solo uso della chitarra
acustica, l'effetto live di una band;
la composizione di nuove canzoni,
molte delle quali compongono le scalette
degli shows;
la promozione della sua più
grande ambizione: cantare le sue canzoni
in giro per il mondo. Insieme a professionisti
del campo musicale arrangiare e proporre
al pubblico canzoni dotate di grande
energia, dalle sonorità melodiche,
ma graffianti.
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Ha
abitato 6 anni nel capoluogo ligure, ha risieduto
dal 1990 al 2006 a Fossano (Cn), attualmente
vive a Bologna.
Ha iniziato a suonare la chitarra classica
all’età di 8 anni, presso l’associazione
musicale fossanese “Musica Insieme”,
seguito dal professor Ugo Fea.
Ha proseguito gli studi musicali, sempre insieme
al medesimo insegnante, presso la scuola media
statale Sacco-Boetto della città, nel
corso sperimentale ad indirizzo musicale,
dal 1995 al 1998. In questi anni ha avuto
l’opportunità di suonare nell’orchestra
della scuola (composta di chitarre, flauti
traversi, pianoforte, violini ed altri strumenti
a percussione) e partecipare con successo
a diversi concorsi musicali e concerti sia
come solista, sia in formazioni cameristiche
ed orchestrali.
Nel 1998 sotto la guida di Luca Allievi imbraccia
la chitarra in veste più moderna ed
inizia a seguire le prime lezioni di canto
con Monica Pirone, tuttora sua insegnante.
Grazie alla sua passione ed il suo talento,
crescono a partire da questi anni le occasioni
per esibirsi in pubblico: concerti e concorsi
lo portano a cantare su diversi palcoscenici
del nord Italia, da teatri a piazze a locali
pubblici.
Dal 2000 al 2004 ha cantato nei Rock-Fire,
un’emergente rock band interprete di
grandi artisti tra cui Bryan Adams, Bon Jovi,
Van Halen. Insieme agli altri componenti del
gruppo (chitarra elettrica, basso, batteria
e tastiere) arrangia le sue prime canzoni,
oggetto di apprezzamenti da parte della critica
e del pubblico.
Nel 1999 la sua interpretazione di “Please
forgive me” di Bryan Adams è
inserita nella compilation del concorso “S.
Albano festival”; evento che si replicò
nel 2002 quando cantò “Born to
be my baby” dei Bon Jovi.
Nel 2001 si è qualificato alla fase
finale nazionale del Premio Mia Martini (Bagnara
Calabra) con la canzone inedita "Io saprei"
e ha inciso in studio due brani inediti: “Io
che non vivo” e “Senza di te”.
Nel 2002 ha suonato in una band formata da
insegnanti di conservatorio con i quali ha
proposto al pubblico brani dei New Trolls.
Nel 2003, al concorso "Note giovani"
di Imperia, ha vinto il primo premio assoluto
per la miglior composizione e la miglior interpretazione,
grazie all’esibizione chitarra e voce
di una sua canzone “Per sempre sarà”
e un medley di Bon Jovi ( “Wanted dead
or alive” e “Always” ).
Successo ripetutosi due anni dopo, nel 2005,
sempre con una sua canzone “Me stesso”
e un brano degli U2 “Sometimes you can’t
make it on your own” , interpretazione
trasmessa per alcuni giorni da Radio 103.
A partire dalla fine del 2003 ha iniziato
a presentarsi al pubblico come solista: chitarra
e voce, esibendosi nei pubs, durante manifestazioni
pubbliche e in diversi teatri. Oggi è
la sua attività concertistica principale.
Nel 2004 è stato chiamato da Roberto
Rossi, ex batterista di Francesco De Gregori,
come cantante della sua band.
Dal 2004 al 2005 ha composto una band (voce,
chitarra elettrica, chitarra acustica, basso,
batteria) ad Imperia, sponsorizzato dallo
studio di incisione "Ithil World",
presentandosi per la prima volta al pubblico
in veste di cantautore.
Nell'inverno del 2006 ha proposto al pubblico
piemontese le sue canzoni in versione acustica
(chitarra acustica, batteria piccola, percussioni,
cori) affiancando, ai brani già suonati
in veste elettrica, canzoni nuove.
Dal 2004 al giugno del 2006 è stato
l’insegnante di canto della scuola di
musica di Cuneo “Insieme Musica”.
Il suo corso contava 10 allievi, tra bambini
( 8-10 anni), ragazzi ( 17-20 anni) e adulti
( 35 anni).
Nell'estate 2006 si è esibito a Parigi
ed in diverse piazze della Liguria, cantando
ogni sera davanti ad un pubblico nuovo, mai
inferiore alle 400 persone.
Il 31 luglio 2006 in occasione del concerto
di Bryan Adams e Billy Joel a Roma ai fori
imperiali, ha avuto un'inaspettata sorpresa:
ha cantato con la sola voce, registrato da
una telecamera, una parte di "Summer
of '69" . Il filmato è stato successivamente
mandato sui maxi schermi (alle ore 20.30,
il concerto è iniziato alle 21) e ha
ricevuto le ovazioni di 150 mila persone.
Nel corso del 2007 si è esibito in
diversi locali pubblici e festivals a Bologna
e ha iniziato a lavorare con una band (voce,
violoncello, chitarra elettrica solista, chitarra
acustica ed elettrica d'accompagnamento, basso,
tastiere e batteria) all'arrangiamento delle
sue canzoni con il fine di proporle al pubblico.
Da Settembre 2007 collabora con l'Associazione
Culturale MusicArti per la quale svolge il corso di improvvisazione canora. |
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